Un alto indice di massa corporea ( BMI ) è associato ad aumentato rischio di osteoartrosi e a ridotto rischio di fratture da fragilità. Tuttavia, il rapporto tra fratture da fragilità e l'osteoartrosi non è ben definito.
Uno studio ha esaminato l'effetto della densità minerale ossea ( BMD ) nella relazione osteoartrosi-frattura.
Sono stati analizzati i dati di 2412 donne e 1452 uomini di età maggiore di 45 anni nello studio DOES ( Dubbo Osteoporosis Epidemiology Study ).
I soggetti sono stati seguiti fino a 22 anni ( mediana: 7.5 anni, range: 0.1-22 anni ).
La densità minerale ossea del collo del femore ( FNBMD ) e della colonna vertebrale del tratto lombare ( LSBMD ) è stata misurata mediante assorbimetria a raggi X a doppia energia ( DXA ).
La presenza di artrosi è stata accertata al basale mediante diagnosi auto-riportata.
L'incidenza di fratture a basso trauma è stata accertata mediante raggi-X.
Complessivamente, il 29% delle donne e il 26% degli uomini presentavano una diagnosi di osteoartrosi.
Il rischio di frattura è risultato significativamente più alto nelle donne con osteoartrosi rispetto a quelle senza questa affezione ( hazard ratio, HR = 1.50 ).
Tuttavia, l'associazione era principalmente osservata nelle donne con densità minerale ossea osteopenica ( HR = 1.74 ) e con densità minerale ossea normale ( HR = 1.50 ), e non nei soggetti con osteoporosi.
Ulteriori analisi hanno rivelato che le donne osteopeniche con osteoartrosi presentavano un aumento significativo del rischio di fratture vertebrali ( HR = 1.85 ) e di frattura degli arti ( HR = 2.49 ), ma non di frattura dell'anca.
Negli uomini, nessuna relazione comparabile è stata trovata prima e dopo aggiustamento per le covariate.
In conclusione, le donne con osteoartrosi hanno un aumentato rischio di fratture da fragilità, e il rischio era prevalentemente osservato in gruppi non-osteoporotici. ( Xagena2014 )
Chan MY et al, Osteoarthritis and Cartilage 2014; Published ahead of print
Endo2014 Gyne2014 Orto2014 Reuma2014
